Blitz dei ladri sulle auto nel piazzale del Mazzini, protestano i dipendenti

TERAMO – Psicosi furti all’ospedale di Teramo. In una sola notte, nel piazzale di sosta antistante l’ingresso principale del Mazzini è stata rubata un’autovettura, altre due hanno subito importanti danneggiamenti nel tentativo di forzare le portiere, da una quarta è stata aspirata tutta la benzina del serbatoio. Le autovetture erano tutte di proprietà di medici o infermieri in servizio nel nosocomio. Che adesso rivendicano il diritto alla sicurezza e protestano per dover vivere una situazione di ansia, lavorando con il pensiero che i loro beni, all’esterno dell’ospedale non sono al sicuro da atti vandalici. I problemi esistono e sono aggravati dal mancato funzionamento del sistema di videosorveglianza che pure c’è fuori dell’ospedale. Le telecamere sono spente e non avrebbero registrato immagini di quanto stava accadendo all’esterno. Di pari passo con la questione sicurezza torna d’attualità la protesta dei dipendenti contro l’impossibilità di poter usufruire del parcheggio multipiano – che è dotato di tutti i sistemi antintrusione e antifurto – a prezzi convenzionati. «I posti riservati ai dipendenti secondo la convenzione conclusa tra la Asl e la gestione del multipiano – dicono medici e infermieri -, al prezzo di 15 euro al mese, sono limitati a un numero massimo di 250 autovetture. Sono pochi e la lista di attesa è lunga e soprattutto non si muove, lasciando tantissimi dipendenti fuori dalla possibilità di parcheggiare se non a prezzi salati e dunque le auto sono alla mercè di danneggiamenti». La richiesta è quella di rivedere la convenzione con l’ampliamento di posti a disposizione ma anche quella di allestire un sistema di sicurezza esterno che scongiuri altri episodi furtivi.